M.D. numero 16, 9 maggio 2007

Prevenzione
Vademecum per la salute del viaggiatore

Il volume del ”Centro collaboratore dell’OMS per la medicina del turismo” riporta le norme di profilassi e le informazioni sulla sicurezza di tutti i Paesi del mondo

Ogni anno sono decine di migliaia gli italiani che si recano all’estero trascurando le più elementari norme di sicurezza e correndo il rischio di contrarre malattie. Per esempio ogni anno circa mille italiani sono colpiti dalla malaria e quasi il 50% dei viaggiatori in aree tropicali si ammalano di dissenteria. Spesso i Mmg si trovano nella condizione di dovere informare gli assistiti sui rischi sanitari dei vari Paesi e sulle norme di prevenzione da attuare. Per facilitare il loro lavoro, Walter Pasini, direttore del Centro collaboratore dell’OMS per la medicina del turismo, ha realizzato il volume “Viaggi e salute nei 5 continenti 2007” che sarà distribuito ad oltre 10.000 Mmg e a breve consultabile su www.viaggiaresicuri.it.
Il vademecum di oltre 300 pagine presenta, Paese per Paese, informazioni su clima, territorio, rischi per la salute e certificazioni richieste. Contiene anche sezioni dedicate alla sicurezza alimentare, alla protezione dagli insetti e alla prevenzione delle malattie del viaggiatore più gravi e diffuse. Ogni scheda è arricchita da informazioni sui consolati italiani e da consigli sulla sicurezza del ministero degli Esteri.

Situazione epidemiologica


La conoscenza della situazione epidemiologica mondiale è una premessa fondamentale per consigliare opportunamente il viaggiatore sulle vaccinazioni, sull’eventuale chemioprofilassi antimalarica, sui comportamenti da adottare per prevenire malattie e incidenti.
Malattie trasmesse dalle zanzare: la malaria rimane sempre la minaccia principale per il viaggiatore, in considerazione della sua presenza in oltre 100 Paesi, della crescente resistenza del Plasmodium falciparum agli antimalarici e alla difficoltà cui può andare incontro il viaggiatore nel seguire scrupolosamente gli schemi profilattici raccomandati. Inoltre, sono numerose le malattie trasmesse da zanzare, per le quali non esiste alcuna profilassi se non insetto-repellenti e altri metodi volti a evitare la puntura. Un’epidemia di dengue nella forma emorragica ha colpito diversi paesi caraibici e del Sud America. Negli scorsi mesi l’India e molte isole dell’Oceano Indiano sono state colpite da chicungunya, l’infezione trasmessa anch’essa da zanzare. Recentemente il Kenya è stato teatro di un’epidemia di febbre della valle del Rift, una zoonosi che può causare una severa malattia.
Malattie sessualmente trasmesse: per comportamenti imprudenti il viaggiatore può essere esposto al rischio di contrarre AIDS (in alcuni Paesi dell’Africa il 25% della popolazione è sieropositiva), epatite B, sifilide, gonorrea, infezione da papillomavirus, ecc. La distribuzione geografica di queste malattie è ubiquitaria, con significative differenze regionali.
Poliomielite: rappresenta un importante problema di sanità pubblica mondiale. Sono ancora quattro i Paesi in cui esistono aree di trasmissione endemica dei poliovirus selvaggi: Nigeria, Afghanistan, India e Pakistan.