M.D. 
                  numero 3, 7 febbraio 2007
                   
                Esperienze 
                  
                  Codici bianchi: istruzioni per lšuso 
                  di Filippo Mele
                  
                  Ticket, gioia e dolori. In merito a esami di laboratorio, 
                  strumentali e visite specialistiche, lincontro tra Stato 
                  e Regioni ha portato i suoi frutti con un accordo per la modifica 
                  del pagamento del ticket di 10 euro, ma quanto previsto in Finanziaria 
                  per i ticket di Pronto soccorso per ora resta invariato. A interessare 
                  in particolare i Mmg sono i ticket per i codici bianchi. Codice 
                  bianco sta anche a significare un utilizzo non consono del Ps, 
                  ma anche una carenza di risposte assistenziali ai bisogni di 
                  salute sul territorio che spesso chiama in causa il Mmg, nel 
                  bene e nel male. Così alcuni medici di famiglia si sono 
                  trincerati dietrono lACN, altri si stanno dando da fare 
                  per creare medicine di gruppo e Utap, e altri ancora si sono 
                  industriati per affrontare in concreto il problema
                  
                  A 
                  Modena 58 Mmg si sono messi insieme nella cooperativa MeMo3 
                  per gestire un ambulatorio aperto anche nei giorni festivi (dalle 
                  ore 10 alle 15) e in quelli prefestivi (dalle 10 alle 15.30). 
                  Il servizio, gratuito e rivolto a tutti i cittadini, è 
                  stato reso possibile dalla collaborazione dellAusl Modena 
                  e del distretto sanitario. Cè da aggiungere, tuttavia, 
                  che nella stessa città, lidentico servizio è 
                  assicurato anche da unaltra coop di generalisti, la MDF, 
                  con ambulatorio aperto il sabato e i giorni prefestivi dalle 
                  15.30 alle 19.00 e la domenica e i giorni festivi dalle 9.30 
                  alle 13 e dalle 15.30 alle 19.00. Esplicite le finalità 
                  delle due iniziative. Gli utenti possono trovare un Mmg, anche 
                  quando questi professionisti non sono in servizio, evitando 
                  il ricorso improprio al Pronto soccorso (Ps). 
                  A Modena, come nellintera Regione Emilia Romagna, cè 
                  una forte tradizione associativa in tutti i settori, le coop 
                  mediche sono una realtà consolidata e largamente utilizzata 
                  dai cittadini: nel 2006 si sono rivolti alla coop MDF nei giorni 
                  prefestivi e festivi 4.066 persone, 600 in più rispetto 
                  al 2005. I disturbi che hanno indotto al consulto sono: al primo 
                  posto (18%) le patologie otorinolaringoiatrie (influenza compresa), 
                  al secondo (10%) quelle osteoarticolari, al terzo (8%) le dermatologiche. 
                  Sono queste, dunque, le affezioni che i Mmg devono attrezzarsi 
                  a gestire? 
                  
                  Gli elenchi delle Asl
                  
                  Sembrerebbe di sì, almeno stando agli elenchi diffusi 
                  da alcune Asl in merito a segni e sintomi catalogati come codici 
                  bianchi. Ciò non toglie che i codici bianchi al triage 
                  possano diventare verdi o rossi o viceversa. 
                  Nei suddetti elenchi, ad ogni modo, sono contemplate affezioni: 
                  
                  1. muscolo-scheletriche (lombalgie e rachialgie non traumatiche, 
                  distrazioni muscolari, sintomatologie algiche osteomuscolari, 
                  contusioni e distorsioni lievi senza frattura o lussazione, 
                  colpi di frusta cervicali e distorsioni lombari di modesta entità 
                  senza frattura o alterazioni neurologiche o dopo 12 ore dallevento); 
                  
                  2. dermatologiche (punture dinsetto senza reazioni generalizzate, 
                  rash cutanei iatrogeni e orticaria di modesta entità, 
                  dermatiti superficiali, prurito diffuso senza manifestazioni 
                  cutanee generalizzate, verruche, nevi, herpes simplex, micosi, 
                  foruncoli, cisti sebacee infiammate, paterecci e unghie incarnite, 
                  alopecia, eritema solare o da lampada, idrosoadenite, cisti 
                  pilonidale, malattie a trasmissione sessuale, parassitosi 
                  cutanea, malattie esantematiche e tumefazione linfo-ghiandolari 
                  non complicate, ustioni di primo grado di estensione limitata, 
                  ferite superficiali che non necessitano di sutura ed esiti di 
                  ferite, abrasioni, rimozione punti di sutura e medicazioni); 
                  
                  3. oculistiche (congiuntiviti, patologie palpebrali e degli 
                  annessi oculari, escluso corpo estraneo); 
                  4. delle alte vie respiratorie e digestive (otiti, acufeni, 
                  riniti, faringotonsilliti, odontalgia, stomatiti, gengiviti, 
                  afte); 
                  5. urologiche (uretriti, cistiti, sostituzione di catetere vescicali); 
                  
                  6. ginecologiche (patologie ginecologiche minori, vaginiti e 
                  dolori mestruali, test gravidici di esclusione); 
                  7. gastroenterologiche (gastroenteriti acute non complicate, 
                  sindrome dispeptica, singhiozzo, stipsi cronica, emorroidi). 
                  
                  Come codici bianchi inoltre sono classificati: cefalea non complicata, 
                  richiesta di misurazione della pressione arteriosa in paziente 
                  asintomatico e/o con riscontro di valori normali, stato ansioso 
                  non complicato, attacco di panico, crisi isterica, richiesta 
                  di vaccinazioni, sindromi influenzali con febbre inferiore a 
                  38° C senza complicanze. 
                  Consiglio ai colleghi di studiare bene questi elenchi con lavvertenza 
                  che essi possono cambiare in corso di applicazione del sistema 
                  e da Asl ad Asl e da Pronto soccorso a Pronto soccorso.