M.D. numero 21, 13 giugno 2007

Terapia
Fans topici: l'ora della schiuma
di Angela Walmar

La somministrazione per via locale di antinfiammatori non steroidei è supportata da ampia documentazione in termini di eccellente rapporto beneficio/rischio. Alle varie formulazioni finora disponibili si è ora aggiunta una preparazione di diclofenac in schiuma, che presenta il vantaggio di un assorbimento più rapido

Artropatie e situazioni cliniche conseguenti a eventi traumatici sono patologie accomunate da sintomatologia dolorosa a livello della sede colpita – con carattere di cronicità nel caso delle artropatie e di acuzie in seguito a trauma – e riduzione della mobilità articolare, fattori che possono limitare in maniera evidente e significativa le normali attività di una persona.
I principali obiettivi nella gestione di queste patologie trovano una adeguata risposta terapeutica nella somministrazione di Fans, in grado di alleviare dolore e rigidità articolare e di contribuire al mantenimento di una soddisfacente mobilità articolare. Le raccomandazioni basate sull’evidenza relative al trattamento di patologie dell’apparato locomotore, in particolare delle forme di osteoartrosi, supportano il loro impiego, anche nelle formulazioni topiche, considerate opzioni terapeutiche efficaci e scevre di eventi indesiderati gastrointestinali.
Diclofenac è un Fans ampiamente rappresentato in ambito prescrittivo anche grazie alle dimostrazioni di efficacia provenienti dai trial clinici nei quali è stato impiegato con successo in formulazioni ad uso locale – valida alternativa al regime orale – determinando miglioramenti significativi negli score del dolore, della funzionalità e della rigidità articolare. Le possibilità di somministrazione locale si sono recentemente arricchite di una nuova formulazione in schiuma al 3%, che presenta il vantaggio di un assorbimento più veloce rispetto a quando il principio attivo viene veicolato da un gel.

Tabella 1 - Vantaggi della terapia con Fans per via locale
  • Efficacia nel trattamento di condizioni cliniche acute e croniche
  • Presenza del principio attivo in concentrazioni adeguate ed efficaci a livello locale, dove è richiesta l’azione terapeutica
  • Non espone il paziente a effetti indesiderati gastroenterici legati all’assorbimento sistemico (particolarmente utile nel caso di pazienti anziani e soggetti con fattori di rischio tali da sconsigliare la terapia sistemica)
  • Potenzialmente risolte alcune problematiche del paziente anziano (modificazione età-correlata del metabolismo dei farmaci, politerapie, rischio di interazioni con altri farmaci

Uno dei principali vantaggi del Fans topico è rappresentato dalla sua efficacia nel sito d’azione e dalla sua capacità di raggiungerlo, con una netta superiorità delle concentrazioni tissutali rispetto a quelle plasmatiche che, a loro volta, sono di molto inferiori a quelle raggiunte con la via orale (tabella 1).
Si tratta di un aspetto significativo: infatti, la bassa incidenza di effetti avversi sistemici che caratterizza i Fans in preparazione topica deriva proprio dalla più bassa concentrazione plasmatica anche con l’applicazione di dosi equiparabili a quelle somministrate per os. Ne deriva dunque la garanzia, per il paziente, di non incorrere nel rischio di esposizione ad effetti indesiderati gastrointestinali legati all’assorbimento sistemico.
Un vantaggio aggiuntivo della terapia topica, particolarmente utile nel paziente anziano (ma non solo), è quello di una compliance generalmente soddisfacente. Il paziente anziano, che rappresenta uno dei maggiori consumatori di Fans, può avere difficoltà a seguire schemi posologici complessi soprattutto se, come di frequente accade, il Fans deve inserirsi in un regime politerapico. Inoltre, è tendenzialmente più esposto a una maggiore incidenza di eventi indesiderati, evenienza questa che riducendo la compliance complessiva del trattamento, può contribuire a una riduzione della sua efficacia, se non alla sospensione della terapia.
Infine, accanto a una efficacia clinica documentata in un ampie coorti di pazienti, il profilo di sicurezza di diclofenac proposto in somministrazione locale ha costantemente dimostrato standard elevati, con effetti indesiderati limitati alla comparsa di secchezza cutanea localizzata al sito di applicazione.