Page 43 - Medicinae Doctor N. 8 2017
P. 43
r i f l e s s i o n i
una serie di fattori pre-esistenti: chico e fisico deve essere attentamente esita a facilitarlo su questa strada
1. la storia psicologica dei membri monitorato dal personale sanitario coin- mettendo in crisi l’equilibrio di una
della famiglia, volto nell’assistenza sia ambulatoriale persona che sta tentando di ricostruir-
2. la sua capacità di uscire in positivo che domiciliare. si un nuovo senso dell’esistenza.
dai problemi, L’umore depresso del coniuge o di un Gli indici della qualità della vita per il
3. la durata e la stabilità della coppia altro caregiver genera un effetto nega- paziente e il caregiver infatti sono corre-
nel tempo, tivo sulla persona da assistere che si lati negativamente alla perdita di signifi-
4. i ruoli, se rigidi o intercambiabili, trova così ad affrontare in solitudine la cato dell’esistenza che porta il vivere
5. la presenza di figli piccoli o adole- malattia. Anche un’eccessiva intrusione quest’esperienza difficile e di incerta
scenti, nelle scelte del paziente può determina- conclusione. Non è infrequente che
6. la capacità di comunicare emozioni re conflitto, depressione e ritiro in se dopo queste esperienze le persone non
e sentimenti, stessi. La comunicazione aperta orienta- si ritrovino più e si separino. Nel 25%
7. i supporti sociali parentali o amicali. ta a risolvere i problemi è l’elemento delle coppie che si separano se la don-
Questi caregiver informali sono stimati principe di resilienza all’interno di questa na ha un tumore alla mammella chi
in Italia dall’Istat in circa 9 milioni; que- relazione che sta cambiando. Il caregiver chiede il divorzio è per lo più la donna.
ste persone seguono sia i malati onco- deve essere stimolato a prendersi spazi Una delle prime cartine di tornasole di
logici ma anche persone inabili, grandi di riposo e di libertà ad organizzarsi delle un conflitto che si sta aggravando è la
anziani e altre malattie invalidanti. In sostituzioni di ruolo, per essere sempre scomparsa della sessualità, questa è la
uno studio italiano i caregiver erano per sereno e riposato di fronte al paziente. porta dell’inconscio che non può menti-
il 46% figli, per il 31% coniuge, per il Una particolare attenzione deve essere re a se stessa. Ogni scusa sarà buona
20% parenti o amici, per il 3% operato- rivolta alla gestione del dolore, in quanto per dilazionarla fino a farla sparire con
ri sanitari in caso di ricovero nelle strut- una situazione di sofferenza incontrolla- gravi ripercussioni sulla vita di coppia.
ture protette, in maggioranza donne. bile contribuisce a destabilizzare più fa- La sessualità non può coesistere con i
La presenza di un caregiver adeguato cilmente la resilienza del care-giver. sensi di colpa, il senso di inadeguatez-
è conditio sine qua non per l’attivazio- Quando questi incomincia a dare segni za, il rancore latente. La sessualità ci ri-
ne delle dimissioni protette, per ora di cedimento si dovrebbe poter aumen- porta all’io più profondo che deve sen-
sperimentali e per l’assistenza domi- tare la delega ai servizi sanitari sempre tirsi libero e tranquillo per potersi espri-
ciliare integrata ormai diffusa. pronti a supplire o a trovare le nuove mere. Tranquillità che può anche essere
L’adeguatezza a gestire questa situa- soluzioni più adeguate al momento. momentanea ma che deve essere resa
zione è valutata con questi parametri: sempre possibile. Spesso ai malati gra-
1. disponibilità e attitudine, ¼ ¼ Le criticità vi in buona fede viene negata questa
2. età, possibilità, ma se esiste anche la mini-
3. vicinanza, È fuori di dubbio che l’intensità dell’e- ma potenzialità questa andrebbe esplo-
4. stabilità psichica, sperienza metterà a dura prova qualsiasi rata e coltivata per il suo effetto positi-
5. disponibilità ad apprendere, relazione. Il tempo del caregiver è scan- vo. Carezze ed amore sono cose di cui
6. capacità organizzativa. dito dall’orologio del timore e della pre- nessuno dovrebbe essere privato nean-
Un buon caregiver che si rivolga al medi- occupazione e non da quello di una che in punto di morte.
co o ad altri al momento giusto per le nuova consapevolezza del significato Questi malati, come pure tutti i sogget-
cose importanti e abbia buone capacità della propria vita nella quale potrebbe ti fragili, godrebbero di un grande bene-
organizzative è un elemento indispensa- immergersi invece la persona malata. ficio dalla costruzione di un welfare di
bile per garantire la qualità dell’assisten- Qualsiasi sarà il finale, questa potrebbe prossimità (o di comunità), sostenuto
za sia per i Mmg che per tutti gli opera- diventare un’esperienza negativa inde- da quartieri, associazioni di volontaria-
tori sanitari. Tenere nel proprio ambiente lebile se la rete familiare e sociale non to, giovani tutor già attivi in questo
un malato grave è il massimo della qua- saprà supportarlo adeguatamente fisi- senso in molte capitali europee, che
lità delle vita che si può offrire a un con- camente e emotivamente. aiuti la permanenza protetta nel proprio
giunto o un amico ed è per questo che A volte il caregiver, sentendosi esclu- domicilio di queste persone.
queste figure sono preziose e da preser- so dal processo della nuova consape-
vare. Esse costituiscono il fulcro di ogni volezza del partner malato, nel tentati- ■ Estratto da: www.nuovestradeper-
assistenza domiciliare. Il loro stato psi- vo di mantenere le cose come stanno, sopravviverealcancro.it
M.D. Medicinae Doctor - Anno XXIV numero 8 - novembre-dicembre 2017 ■ 43