Page 7 - Medicinae Doctor N. 8 2017
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p r o s p e t t i v e










            tà Complesse Cure Primarie) deri-  stare in alto il proprio livello profes-  miere; Specialista Ambulatoriale;
            va innanzitutto da considerazioni   sionale abituandosi all’uso delle   …). Questo nuovo profilo profes-
            di carattere epidemiologico che   nuove tecnologie e della diagnosti-  sionale si prefigge uno o più dei
            riguardano l’attuale scenario sani-  ca di primo livello, investendo cul-  seguenti obiettivi:
            tario italiano ed europeo.        turalmente sul proprio futuro, sia   • Clinici: miglioramento della qua-
            Attualmente un medico di famiglia   nella Formazione Specifica in Me-  lità assistenziale in ambito territo-
            ha in carico, nella popolazione assi-  dicina Generale (il cui programma   riale, relativamente a quelle pato-
            stita, circa il 6% di diabetici, il 35%   formativo andrà adeguato alle nuo-  logie a più alta prevalenza e di
            di ipertesi, il 10% di pazienti con   ve esigenze professionali) che lun-  maggior interesse per le Cure Pri-
            pregressi eventi cardiovascolari   go l’intero percorso professionale.   marie, rendendo anche più appro-
            (IMA, ictus, interventi di rivascola-  Nasce così l’esigenza di formare   priato l’accesso alle cure di secon-
            rizzazione, arteriopatia aterosclero-  il  Medico di  Medicina Generale   do livello e delocalizzando nel con-
            tica…) il 2% con scompenso car-   con Interessi Speciali, detto an-  tempo alcune prestazioni (diagno-
            diaco cronico; a questo si aggiunge   che semplicemente “Mmg Esper-  stica di primo livello) più vicino al
            la crescente incidenza di malattie   to”, ruolo non ancora riconosciuto   cittadino e contribuendo alla ridu-
            respiratorie e BPCO (terza causa di   a livello istituzionale in Italia,  ma   zione delle liste d’attesa e dei rico-
            morte in Italia), patologie oncologi-  che risponda alla necessità di ri-  veri impropri.
            che, malattie osteoarticolari dege-  progettare la struttura organizzati-  • Gestionali: attuazione della Me-
            nerative, demenza senile, disturbi   va dell’ambito delle Cure Primarie   dicina di Iniziativa, attraverso l’i-
            psichiatrici; non ultimo il problema   sviluppando un livello intermedio   dentificazione per classi di rischio
            dell’assistenza ai pazienti in fase   delle cure, oggi assente, consono   o specifiche condizioni cliniche
            terminale e quello delle cure pallia-  al profondo cambiamento in corso   dei soggetti cui indirizzare gli in-
            tive. Senza dimenticare la gestione   dello scenario sanitario, caratteriz-  terventi clinico-assistenziali; pro-
            delle patologie acute comuni e di   zato  dallo  spostamento  in  avanti   grammazione, organizzazione e
            quelle ad alto impatto sociale (epi-  di tutti i livelli di cura verso stan-  coordinamento delle attività assi-
            demie influenzali). Il campo d’azio-  dard a sempre maggiore compe-  stenziali, attraverso la definizione
            ne della Medicina Generale è quin-  tenza e complessità, in ragione   di PDTA affidati alle Forme Asso-
            di vastissimo, molto più di quello   del progresso tecnologico nelle   ciative Complesse delle Cure Pri-
            vantano la gran parte delle specia-  scienze mediche da un lato e delle   marie.
            lità; si estende su tutti i campi della   sempre maggiori attese di salute   • Formativi: promozione della for-
            clinica e richiede capacità gestio-  e di qualità di vita della popolazio-  mazione continua e tutoraggio “in
            nali e relazionali di prim’ordine.  ne generale, dall’altro.       loco”, nell’ambito del proprio spe-
                                                                               ciale interesse, rispetto sia agli al-
               I punti di forza su cui investire  General Practitioner         tri colleghi che alle altre figure del
            ¼ ¼                               ¼ ¼
                                                with Special Interest          team di cure primarie quali per
            Le Cure Primarie devono evolvere                                   esempio infermieri, dietisti, fisio-
            rapidamente per consentire una    Il “Medico di Medicina Generale   terapisti, ecc…
            nuova gestione del territorio, per   con Interessi Speciali”, oltre a con-  Solo realizzando questo percorso
            fornire risposte adeguate alle mu-  tinuare a svolgere principalmente   di crescita professionale ed orga-
            tate esigenze sanitarie dei cittadi-  le funzioni tradizionali del suo ruo-  nizzativa la Medicina Generale po-
            ni e fornire percorsi di cura miglio-  lo, sviluppa un “particolare interes-  trà evitare l’emarginazione ed il ri-
            ri e più appropriati, in particolare   se”, e quindi competenze cliniche,   schio di estinzione; e sarà pronta
            per la presa in carico globale del   in un particolare ambito (patologia   per affrontare le sfide del prossi-
            paziente cronico.                 ad alta prevalenza, afferente ad   mo futuro: attuare i principi della
            La Medicina Generale, partendo    una specifica disciplina medica…)   “medicina d’iniziativa” e dare avvio
            dai suoi punti di forza (capillarità,   cui dedica parte del suo tempo la-  all’era della “medicina di prossimi-
            facilità di  accesso, rapporto fidu-  vorativo nell’ambito delle attività   tà”, a beneficio dei cittadini e a
            ciario, conoscenza del contesto,   associative  in  una  logica  di  team   salvaguardia del nostro Servizio
            visione olistica…) deve quindi spo-  multi-professionale (MMG; infer-  Sanitario Nazionale.



                                                            M.D. Medicinae Doctor - Anno XXIV numero 8 - novembre-dicembre 2017   ■  7
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