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AggiornAmenti
n neurologia
numero di sigarette fumate al giorno.
Ictus giovanile, • Cannabis. Sono segnalati numerosi
casi di ictus ischemico, con una stretta
una patologia in aumento? relazione temporale tra esposizione alla
cannabis ed insorgenza dell’ictus; in al-
cuni casi sono segnalate recidive di ic-
tus, dopo un primo episodio legato alla
cannabis, in occasione di una nuova
esposizione alla sostanza. In circa metà
’ ictus cerebrale è una patologia di disabilità permanente, tanto più grave dei casi segnalati peraltro non si può
correlata all’età in cui sia l’inci-
escludere del tutto il ruolo di cofattori
considerando la lunga aspettativa di vita
L denza sia la prevalenza aumen- di chi sopravvive all’ictus. favorenti come il fumo di tabacco e
tano con l’avanzare dell’età. È altrettan- dell’alcool. Questo dato va evidenziato
to vero, però, che si tratta di una malat- ¼ ¼ Sostanze da abuso e rischio ictus considerando che i derivati della canna-
tia tutt’altro che rara anche nelle perso- bis sono proposti a scopo terapeutico in
ne di età inferiore a 45 anni. • Alcool etilico. L’abuso etilico è consi- diverse patologie, anche neurologiche.
Considerando i soggetti da 0 a 44 anni derato un fattore di rischio per ictus sia • Cocaina. L’uso di cocaina nelle ore
(circa 32.000.000 in Italia), i dati epide- ischemico che emorragico; agirebbe precedenti l’insorgenza di un ictus nei
miologici disponibili danno un tasso at- sia come fattore di rischio classico, au- soggetti giovani aumenta di 6,4 volte il
teso di incidenza annua pari a 14,4 per mentando di 3-4 volte la probabilità di rischio della malattia; tale aumento di ri-
100.000 soggetti: ci si deve quindi incorrere in un episodio di patologia schio è doppio per il fumo della sostan-
aspettare 4.600 nuovi ictus/anno. Nei cerebrovascolare, sia come fattore pre- za (crack) rispetto all’inalazione. L’au-
soggetti fino a 54 anni, pari a 41.000.000 cipitante, che determina l’insorgenza mento di rischio riguarda, in particolare,
italiani circa, l’incidenza attesa è del dell’evento acuto, in occasione di una gli eventi emorragici ma non sono rare
23.7 per 100.000 quindi il numero au- forte “bevuta” (“binge drinking”). Il ri- neppure le forme ischemiche.
menta a poco meno di 10.000. schio aumenta proporzionalmente alla • Metanfetamina. Sono descritti mol-
Mentre negli anziani, grazie al benefico quantità di alcool assunta. ti casi di emorragia cerebrale conse-
effetto della prevenzione primaria, l’in- • Fumo di sigarette. Il fumo è cono- guenti all’uso di metanfetamina o pro-
cidenza dell’ictus sembra in diminuzio- sciuto da decenni come un potente dotti simili (ecstasy, anfetamina, ecc.)
ne, nelle fasce di età sotto i 45 anni si fattore di rischio per ictus ischemico, verosimilmente legati al potente effet-
evidenzia una tendenza in aumento. agendo, in particolare, come fattore to vasopressorio di queste sostanze.
Il punto su questo preoccupante scena- favorente l’insorgenza di aterosclero- • Oppiacei. Sono segnalati numerosi
rio viene fatto da Carlo Gandolfo, Or- si precoce, sia cerebrale, sia cardia- casi di ictus, sia ischemico che emor-
dinario di Neurologia dell’Università di ca, sia renale, sia agli arti inferiori, ragico, associati all’uso di oppiacei
Genova (fonte: www.aliceitalia.org). Ta- negli uomini come nelle donne. Au- (eroina, in particolare). La patologia
le fenomeno sembrerebbe da attribuire mentando il rischio di cardiopatia ischemica può essere legata ad em-
alla maggior diffusione di alcol e dro- ischemica, fattore predisponente per bolia cardiogena dovuta ad endocardi-
ghe, di cui è nota la capacità di determi- fibrillazione atriale, è anche un fattore te settica; gli emboli settici possono
nare l’insorgenza di ictus o di aumentar- di rischio per ictus ischemico cardio- poi erodere vasi intracranici dando
ne il rischio. L’insorgenza di ictus nei embolico. È sicura la relazione tra fu- anche emorragie cerebrali.
giovani-adulti si associa, inoltre, ad una mo ed emorragia sub-aracnoidea, in
tasso maggiore di mortalità rispetto ai particolare nelle donne. Il rischio di • Per approfondimenti
coetanei e, soprattutto, ad un aumento ictus è correlato linearmente con il www.aliceitalia.org
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