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l e g i s l a z i o n e
Irricevibile la riforma politico, sociale ed economico”.
Esprimono quindi netta contrarietà ad
una legge che: “Rinvia a regolamenti
degli Ordini sanitari governativi e ad un decreto del Mini-
stro della Salute la nuova disciplina
delle nostre professioni, affidando di
fatto ad atti di rango secondario l’ado-
zione di norme, non solo di dettaglio,
Lapidario il giudizio delle Comitati Centrali di FNOMCeO, che incideranno in modo rilevante
rappresentanze professionali FOFI e FNOVI, riuniti di recente a sull’attività degli Ordini, che, giova ri-
di medici e odontoiatri, I Roma, presso la sede della cordare, sono posti a garanzia della
qualità della prestazione professiona-
FNOMCeO, dopo un’attenta analisi
farmacisti e veterinari, del testo che la Camera dei Deputa- le e a tutela della salute collettiva”.
sul testo della riforma ti ha approvato - AC 3868, recante
degli Ordini delle “Delega al Governo in materia di ¼ ¼ Più forma che sostanza
professioni sanitarie sperimentazione clinica di medici-
approvato di recente nali nonché disposizioni per il riordi- “Nel testo licenziato - continua la nota
- che incide negativamente sull’auto-
no delle professioni sanitarie e per
alla Camera dei Deputati la dirigenza sanitaria del Ministero nomia ordinistica, sembra prevalere la
della Salute” - rilevano, con partico- necessità di introdurre elementi inno-
lare riguardo all’art.4, relativo alla ri- vativi sotto il profilo amministrativo e
forma degli Ordini, come le disposi- formale, senza entrare nel merito dei
zioni introdotte dalla Camera dei problemi reali delle professioni e del
Deputati abbiano stravolto il testo difficile equilibrio dei rapporti tra rap-
già approvato dal Senato. presentatività professionale e cresci-
La discussione ha fatto emergere ta delle competenze istituzionali.
tante e tali contraddizioni da rendere Soprattutto, non si affrontano que-
necessarie nuove proposte condivise. stioni di sostanziale importanza, qua-
L’attuale testo, in ogni caso, per i rap- li i rapporti e il coordinamento con
presentanti dei relativi ordini profes- l’Autorità Giudiziaria nell’ambito disci-
sionali, non rappresenta lo strumento plinare. Infine, è grave che il Codice
idoneo al rinnovamento delle profes- Deontologico, posto a tutela dei cit-
sioni già ordinate e alla configurazione tadini, una volta approvato dal Consi-
in Ordini di professioni sanitarie non glio Nazionale, possa successiva-
ancora ordinate. “Si tratta, infatti, di mente non essere recepito da alcuni
un impianto normativo - si legge nel Ordini provinciali, minando l’uniformi-
comunicato - che non affronta il cuore tà dei comportamenti deontologici.
delle questioni, ma che interviene su Questa riforma, destinata a incidere
specifici punti del testo del 1946 sen- sul futuro delle professioni sanitarie
za proporre per gli Ordini un ruolo che - anche quelle di nuova istituzione -
sia effettivamente nuovo e moderno”. non ha visto il coinvolgimento dei
“C’è piena consapevolezza che le professionisti, in ossequio ad un
professioni della Salute e l’organiz- malinteso primato della politica”.
zazione del lavoro sono profonda- FNOMCeO, FOFI e FNOVI costitui-
mente mutate. Questo richiede una scono pertanto un Comitato di coor-
reale spinta innovativa - sottolinea- dinamento permanente, aperto a
no - capace di incidere in modo po- tutte le professioni sanitarie, e chie-
sitivo sul sistema ordinistico, coe- dono come primo atto un incontro
rentemente con il mutato contesto urgente con il Ministro della Salute.
16 ■ M.D. Medicinae Doctor - Anno XXIV numero 8 - novembre-dicembre 2017
